Periodo di Anastasio I (491-518), Contorniato incuso, Roma, c. 491-518 d.C.; AE (g 27,95; mm 37; h 6); Auriga a cavallo verso s., tiene il frustino; nel campo a d., palmetta incisa e colmata di argento, Rv. POR - P - YRI, l’auriga Porfirio stante in posizione forntale tra due vasi contenenti fronde di palma, tiene il frustino ed un ramo di palma. Cfr. Alföldi 630-673; A. Cameron, Porphyrius the Charioteer, Oxford 1973.
Molto raro, patina verde, spl.

Al centro del foro di Costantinopoli vi era la colonna di Teodosio, la quale richiamava la famosa colonna di Traiano a Roma. Teodosio scelse di riprodurre i monumenti di Roma a Costantinopoli, in modo da collegare le due città tra loro. Sulla sommità della colonna vi era una statua di Teodosio che, rimasta illesa dopo il terremoto del 447 d.C., cedette durante un secondo evento sismico. La colonna rimase sprovvista di statua fino al 506 quando Giovanni Paflagonio restaurò tutte le statue di Costantinopoli, eregendo una nuova statua per Anastasio I.