• Home
  • Asta 39
  • 154 Jean-Baptiste Oudry (Parigi, 1686 - 1755) (attr.) Natura ...

Lotto 154 - Asta 39

Jean-Baptiste Oudry (Parigi, 1686 - 1755) (attr.) Natura morta di caccia

Offerte

Stato lotto:
Asta chiusa

Descrizione

Jean-Baptiste Oudry (Parigi, 1686 - 1755) (attr.)

Natura morta di caccia
olio su tela, cm 194x130. Con cornice antica
La tipologia della natura morta con scene di caccia, o trofei di caccia, si affermò nei Paesi Bassi nel corso del XVII secolo con artisti come Frans Snyders, Jan Fyt e Willem Van Aelst e trovò nel Settecento il suo più alto sviluppo in area francese, dove fu particolarmente richiesta e promossa dalla committenza reale. I suoi esponenti principali furono senza dubbio dapprima Alexandre-Francçois Desportes e Jean Baptiste Oudry, e poi Jean-Baptiste Simeon Chardin. E’ certamente in questo contesto che va collocato il nostro raffinatissimo dipinto, che esemplifica al meglio le virtù pittoriche richieste dal genere: equilibrio compositivo, abilità nella rappresentazione degli animali vivi (il superbo cane che punta l’uccello adagiato sul piedistallo) e morti (volatili e selvaggina), efficace organizzazione della componente simbolica (legata al contenuto di vanitas) ed eleganza coloristica, con una paletta che insiste sui toni chiari, prediletti da tutti e tre i grandi maestri francesi succitati.
In particolare il dipinto può essere accostato a Jean-Baptiste Oudry, che fu mirabile animalista e dal 1724 divenne pittore di corte reale, specializzato proprio nella raffigurazione di temi legati alla caccia. Paragoni calzanti possono essere istituiti fra la nostra tela monumentale e capolavori di Oudry come il Cane che fa la guardia alla cacciagione del Metropolitan Museum di New York, Due cani da caccia con volatili e salvaggina passato in asta da Sotheby’s Paris il 26 giugno 2014 (l. 40) il Trofeo di caccia del Nationalmuseum di Stoccolma e il Busto dell’Africa con cane e trofeo di caccia conservato al Château de Versailles: opere nelle quali si ritrovano molti degli elementi più significativi dell’opera qui in oggetto, dal fucile sul plinto all’architettura di marmo su cui è poggiato (forse una fontana), dal cane alla cacciagione, sino alle presenze floreali e al luminoso paesaggio.

Le offerte sono riservate agli utenti registrati e autorizzati.

Utilizzare il modulo di registrazione oppure effettuare il login cliccando sul link login in alto a destra.

Per qualsiasi informazione contattare info@bertolamifineart.com