Lotto 121 - Asta 57
122
GRANDE BROCCA CON COPERCHIO A TESTA DI FENICE IN CERAMICA INVETRIATACina, stile della dinastia Sui
Aggiudicazione:
1.600,00 EUR
Numero offerte:
2
Offerte
Stato lotto:
Asta chiusa
Descrizione
GRANDE BROCCA CON COPERCHIO A TESTA DI FENICE IN CERAMICA INVETRIATA
Cina, stile della dinastia Sui
47 cm altezza
La brocca posa su ampia piede circolare, ha corpo ovoidale sul quale si innesta ampio collo troncoconico con ampiezza massima nei pressi della bocca, il coperchio è modellato come parziale testa di fenice, su un lato lungo l’intera altezza del vaso si avvinghia un drago le cui fauci agganciano l’orlo della bocca del contenitore, la superficie esterna decorata da bande orizzontali con volute floreali, umbonature e medaglioni con figure ad accentuato rilievo, l’invetriatura di tonalità verde scuro che si schiarisce in prossimità dei punti di rilievo del decoro.
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.
La forma e il decoro di questa brocca si ispirano chiaramente a prototipi in metallo dell’Asia centrale (v. D. Harper, in Splendeur des Sassanides, catalogo della mostra, Bruxelles 1993, pp. 103-104). Un’urna di simile impostazione, ritrovata nel distretto Ji dell’Henan, è nel Palace Museum di Pechino (v. S. Masahiko – H. Gakuji, Zui Tō, (Sekai tōji zenshū, vol. 11), Tokyo 1976, tav. 6); un altro esemplare di simile concezione è nel MAO di Torino (M. Pirazzoli-t’Serstevens, a cura di, L’arte per la vita nell’aldilà. Capolavori di arte antica cinese della collezione Meidaozhai. III. Le Sei Dinastie, la dinastia Sui e la dinastia Tang, Torino 2002, n. 334).
Cina, stile della dinastia Sui
47 cm altezza
La brocca posa su ampia piede circolare, ha corpo ovoidale sul quale si innesta ampio collo troncoconico con ampiezza massima nei pressi della bocca, il coperchio è modellato come parziale testa di fenice, su un lato lungo l’intera altezza del vaso si avvinghia un drago le cui fauci agganciano l’orlo della bocca del contenitore, la superficie esterna decorata da bande orizzontali con volute floreali, umbonature e medaglioni con figure ad accentuato rilievo, l’invetriatura di tonalità verde scuro che si schiarisce in prossimità dei punti di rilievo del decoro.
Provenienza: ambasciatore Francesco Rausi.
La forma e il decoro di questa brocca si ispirano chiaramente a prototipi in metallo dell’Asia centrale (v. D. Harper, in Splendeur des Sassanides, catalogo della mostra, Bruxelles 1993, pp. 103-104). Un’urna di simile impostazione, ritrovata nel distretto Ji dell’Henan, è nel Palace Museum di Pechino (v. S. Masahiko – H. Gakuji, Zui Tō, (Sekai tōji zenshū, vol. 11), Tokyo 1976, tav. 6); un altro esemplare di simile concezione è nel MAO di Torino (M. Pirazzoli-t’Serstevens, a cura di, L’arte per la vita nell’aldilà. Capolavori di arte antica cinese della collezione Meidaozhai. III. Le Sei Dinastie, la dinastia Sui e la dinastia Tang, Torino 2002, n. 334).
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