Lotto 86 - Asta 73
87
SPECCHIO ETRUSCO IN BRONZO CON SCENA MITOLOGICAIV - III secolo a.C.
Aggiudicazione:
1.300,00 EUR
Numero offerte:
18
Offerte
Stato lotto:
Asta chiusa
Descrizione
SPECCHIO ETRUSCO IN BRONZO CON SCENA MITOLOGICA
IV - III secolo a.C.
diam. cm 16,5
Straordinario specchio decorato ad incisione e caratterizzato da una splendida patina verde. Una sequenza di palmette e fiori di loto, disposti in alternanza, corre lungo tutto il perimetro. Al centro la figura di un guerriero con corta tunica, kardiophylax ed elmetto frigio, che trascina con sè un prigioniero, disposto alle sue spalle sulla sinistra. Il prigioniero è nudo, indossa solamente un bracciale, e ha le mani legate da una corda tenuta dalla figura centrale. A destra, un terzo personaggio vestito da un semplice panneggio che gli copre parzialmente il corpo. Particolare attenzione alla resa dei dettagli, in particolare della muscolatura dei personaggi, data da un leggero puntinato. In prossimità del manico, su ambedue i lati, due palmette con boccioli e volute. E' possibile che la scena rappresenti un episodio della saga degli Argonauti, come ad esempio la cattura di un particolare eroe da parte di uno dei Dioscuri.
PROVENIENZA
Collezione privata famiglia Dobici, Roma. Comunicazione di possesso alla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma in data 11 luglio 2019 (N di Prot. 25290).
IV - III secolo a.C.
diam. cm 16,5
Straordinario specchio decorato ad incisione e caratterizzato da una splendida patina verde. Una sequenza di palmette e fiori di loto, disposti in alternanza, corre lungo tutto il perimetro. Al centro la figura di un guerriero con corta tunica, kardiophylax ed elmetto frigio, che trascina con sè un prigioniero, disposto alle sue spalle sulla sinistra. Il prigioniero è nudo, indossa solamente un bracciale, e ha le mani legate da una corda tenuta dalla figura centrale. A destra, un terzo personaggio vestito da un semplice panneggio che gli copre parzialmente il corpo. Particolare attenzione alla resa dei dettagli, in particolare della muscolatura dei personaggi, data da un leggero puntinato. In prossimità del manico, su ambedue i lati, due palmette con boccioli e volute. E' possibile che la scena rappresenti un episodio della saga degli Argonauti, come ad esempio la cattura di un particolare eroe da parte di uno dei Dioscuri.
PROVENIENZA
Collezione privata famiglia Dobici, Roma. Comunicazione di possesso alla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma in data 11 luglio 2019 (N di Prot. 25290).
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Per qualsiasi informazione contattare info@bertolamifineart.com
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