Centrotavola Arts and Crafts inglese in argento 925/1000 - Londra 1902, argentiere Gilbert Marks

di forma circolare decorato con elementi naturalistici quali fiori e foglie. Argento 925/1000, serie completa di marchi Londra 1902-1903, argentiere Gilbert Marks.
Gilbert Leigh Marks (1861 - 1905) nacque in una famiglia con tradizioni artistiche e commerciali. Gli artisti erano i suoi due zii, Henry Stacey Marks R. A. e Frederick Walker, insieme al suo bisnonno, William Walker. L'influenza commerciale venne da suo nonno, il gioielliere W. H. Walker.
Dopo aver lasciato la scuola, Marks lavorò per un periodo (1878 - 1885) in un laboratorio di argenteria, probabilmente la ditta Johnson, Walker & Tolhurst, anche se un'altra ditta potrebbe essere considerata: Holland, Aldwinckle e Slater, fornitori di argento di Johnson, Walker & Tolhurst.
Tra il 1885 e il 1895, Marks fu impiegato da Masurel & Fils e, quando sposò Florence Elizabeth Ford nel 1888, la sua professione fu registrata come "manager di un broker di lana". Tuttavia, nel 1896, l'Art Journal si riferiva a Marks come "qualcosa in città" e sottolineava che aveva già due assistenti.
The Magazine of Artr ecensì il lavoro di Marks nel gennaio 1897 in occasione di una mostra delle sue opere in Aldersgate Street 80: "Andando direttamente alla natura, egli trasferisce abilmente fiori selvatici sulle sue belle tazze e altre tazze". Un'altra recensione entusiasta venne dal The Morning Post per una mostra del lavoro di Marks nel 1898: "Il signor Marks è uno di quelli che con i loro sforzi perseveranti durante gli ultimi anni sono riusciti a ravvivare l'interesse per la decorazione d'argento lavorato alla maniera degli artigiani del passato. Le macchine non giocano alcun ruolo nella produzione di questi bellissimi oggetti; sono tutti il risultato di puro artigianato... È impossibile sopravvalutare l'individualità dei disegni del signor Mark, che sono originali e spesso molto piacevoli".
Nel periodo iniziale di collaborazione con Johnson, Walker & Tolhurst, gli oggetti portavano il marchio del loro sponsor e la firma facsimile di Marks. Gilbert Marks registrò il proprio marchio "GM" alla Goldsmiths' Hall nel 1896 e continuò la pratica del facsimile. È chiaro che l'associazione con Johnson, Walker & Tolhurst continuò dopo che Marks lasciò l'azienda, dato che continuarono a tenere le sue mostre nei loro showroom. Il primo pezzo registrato con la firma di Marks fu nel 1895/6 e l'ultimo nel 1902.
La morte di Gilbert Marks nel 1905 fu registrata con un necrologio nel Burlington Magazine (Vol 7, No 27): "un artista di delicata grazia e fascino, il cui nome probabilmente assumerà un alto rango nella stima del collezionista e dell'intenditore".
Altezza 22,5 cm, diametro 18,5 cm. Peso 955 gr.
Stato di conservazione: ***** eccellente.
Bibliografia:
F. Miller, 'Some Gold, Silver, and Coppersmiths,' Art Journal, Novembre 1896, p.347ff.
Gilbert Marks: An Artist in Silver,' The Magazine of Art, gennaio 1897, p.158ff.
Necrologio, The Burlington Magazine, Vol 7, no 27, giugno 1905, p.243ff.
Culme, 'The Directory of Gold & Silversmiths' (Londra 1987), pagine 312-313.